Sicurezza igiene Tricopigmentazione
SICUREZZA E IGIENE
Ambiente STERILE e protocolli precisi
In tricopigmentazione non esiste improvvisazione: esiste solo protocollo, precisione e controllo totale dell’ambiente di lavoro.
La sicurezza e l’igiene non sono un dettaglio, ma la base su cui poggia tutto il lavoro.
Con protocolli rigorosi, pigmenti certificati, strumenti monouso e attenzione maniacale agli standard sanitari, la tricopigmentazione diventa un’esperienza sicura, professionale e di massimo livello
Sicurezza
A differenza di altri trattamenti estetici superficiali, la tricopigmentazione prevede l’utilizzo di aghi ultra-fini che penetrano negli strati più superficiali della pelle. Questo richiede:
– ambiente sterile
– strumenti monouso
– pigmenti certificati
– procedure conformi alle normative vigenti
– massima attenzione all’intera esperienza del cliente
Nelle Marche, ogni anno cresce il numero di persone che scelgono studi professionali certificati di Macerata e provincia, proprio perché desiderano un trattamento sicuro, trasparente e controllato.
Strumentazione monouso e sterile
Tutti gli aghi utilizzati sono rigorosamente monouso, sigillati e aperti davanti al cliente.
Il dermografo viene sanificato in profondità tra una seduta e l’altra e utilizzato con grip e protezioni dedicate.
Questo garantisce tre risultati concreti:
– Zero rischio di contaminazioni
– Seduta più confortevole
– Punti più precisi e realistici
Chi si affida a te a Macerata sa di trovare uno standard ben più alto di quello di molti studi improvvisati.
Pigmenti certificati
I pigmenti utilizzati devono essere:
– certificati
– stabili nel tempo
– privi di metalli pesanti
– approvati per uso dermico
– testati per evitare viraggi di colore
A Macerata e nelle Marche, molti clienti arrivano proprio dopo esperienze negative in altri centri, come pigmenti diventati grigi, blu o verdi.
La sicurezza del pigmento è uno degli aspetti che ti differenzia di più nel mercato